Il più grande limite estetico del web design è sempre stato quello di poter utilizzare un numero limitato di font, quasi sempre coincidente alle font di sistema installate su quasi tutti i sistemi operativi. La rivoluzione in atto del cloud computing ha portato alla nascita dei webfont, font presenti in rete e caricabili dalle singole pagine di un sito, la cui visualizzazione è indipendente dal dispositivo su cui viene visualizzato il sito.
Servizi come Fonts.com o Google Web Fonts sono diventati sempre più popolari, e di seguito vi proponiamo una breve classifica delle font più usate dal secondo dei due.
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